Domenica VI di Luca - S. Ilarione il grande
Ilarione era al tempo dell'impero di Costantino il Grande, dalla città di Gaza in Palestina. Desiderando imparare la letteratura, si recò ad Alessandria d'Egitto e per grazia di Dio conseguì entrambe le cose, armonizzando la conoscenza delle lettere e quella della fede in Cristo. Fu pertanto battezzato ed avendo udito del genere di vita che conduceva Antonio il Grande, si recò presso di lui e si fece suo discepolo, imparando per un certo tempo la pratica della virtù. Ritornato poi nella sua patria ed avendo trovato che i suoi genitori erano morti, distribuì tutta la sua ricchezza ai poveri e, portando una veste intessuta di peli ed una pelle di pecora, raggiunse il deserto. Avendo vissuto bene da solitario, ricevette da Dio la grazia dei miracoli. Volendo fuggire la compagnia degli uomini, per conseguire la solitudine interiore, si trasferì da luogo a luogo sempre più lontano. Dopo aver vissuto 80 anni e trascorso 70 nella vita monastica, se ne emigrò presso il Signore.
(Sinassario, Vita di Santi, Dal calendario liturgico di Grottaferrata, Traduzione a cura dello Jeromonaco P. Basilio Intrieri, Monastero Esarchico di Grottaferrata)