Martedì del rinnovamento – S. Giorgio Megalomartire
VESPRO S. GIORGIO MEGALOMARTIRE
Come generoso fra i martiri, noi oggi riuniti ti acclamiamo, o Giorgio vittorioso: perché hai compiuto la corsa, hai conservato la fede, e hai ricevuto da Dio la corona della vittoria: pregalo di liberare dalla corruzione e dai pericoli quanti celebrano con fede la tua memoria sempre venerabile.
Con animo coraggioso, ti sei fiduciosamente gettato nella lotta, come un leone, o glorioso, trascurando il corpo che dovrà corrompersi, dandoti piuttosto sapiente cura dell’anima incorruttibile. Da molte speci di pene sei stato provato, o Giorgio, come oro purificato sette volte.
Hai patito col Salvatore, e con la morte, o glorioso, volontariamente ne hai imitato la morte: per questo con lui regni sfolgorante, avendo rivestito la splendente porpora del tuo sangue, adorno dello scettro delle tue lotte e insigne per la corona della vittoria, per i secoli senza fine, o megalomartire Giorgio.
Stringendoti alla corazza della fede, allo scudo della grazia e alla lancia della croce, sei divenuto, Giorgio, imprendibile per gli avversari, e come principe divino, messe in rotta le falangi dei demoni, fai coro insieme agli angeli; e ricolmando i fedeli di cure, li santifichi e li salvi quando vieni invocato.
Ti riconosciamo astro dalla luce copiosa, splendente nel firmamento come sole, ti acclamiamo perla preziosissima, pietra rilucente, figlio del giorno, generoso fra i martiri, difensore dei fedeli nei pericoli: e celebriamo la tua memoria, o Giorgio trionfatore.
Quando navigo nel mare, quando cammino per la via, quando dormo nella notte, custodiscimi; quando sono desto, salvami, beatissimo Giorgio, e guidami a fare la volontà del Signore, affinché nel giorno del giudizio io, che mi rifugio sotto la tua protezione, trovi il perdono per quanto avrò commesso in vita.
Gloria. Ton
Hai vissuto in modo degno del tuo nome, soldato Giorgi ; infatti, prendendo sulle spalle la croce di Cristo, hai lavorato con arte la terra resa desolata dall’inganno diabolico, e, sradicato il culto degli idoli pieno di spine, hai piantato il tralcio della fede ortodossa. Perciò tu fai sgorgare guarigioni per i fedeli di tutta la terra, e sei divenuto giusto agricoltore della Triade. Intercedi, ti preghiamo, per la pace del mondo e la salvezza delle anime nostre.
Stichirá prosómia
Celebrano i popoli con canti e inni la tua memoria ovunque celebrata, o Giorgio: nobile e luminosa ha infatti brillato, adorna di gloria e grazia multiformi; per questo anche le angeliche schiere tripudiano. Applaudono i martiri insieme agli apostoli per i trofei delle tue lotte, o martire, e celebrano il Salvatore, Cristo Dio nostro, che ti ha glorificato: e tu pregalo di salvare e illuminare le anime nostre.
Rivestito dell’armatura di Cristo, o Giorgio˚, sei stato trovato da quanti non ti cercavano, acceso di zelo per Cristo; e coprendo di scherno la seduzione distruttrice degli dèi vani, gridavi agli empi: Io milito per il Cristo mio Re, per questo né belve, né ruote, né fuoco, né spada possono separarmi dall’amore del Cristo Dio nostro˚. Pregalo dunque di salvare e illuminare le anime nostre.
Disprezzando i molteplici strumenti di tortura, gli svariati tormenti e la terribile catapulta, o Giorgio coronato, hai compiuto come martire la corsa della vita pia. Perciò noi intrecciamo per la tua fulgidissima memoria ghirlande fiorite di canti, e baciamo con fede le tue venerabili reliquie. Tu che, tutto luminoso, stai davanti al trono del Cristo Dio nostro, supplicalo di salvare e illuminare le anime nostre.
Gloria. To
Acclamiamo spiritualmente, fratelli, l’acciaio spirituale della costanza, il celebrato martire Giorgio, che i pericoli hanno foggiato, ardente per Cristo, e i tormenti hanno temprato, mentre pene multiformi ne hanno consumato il corpo, per natura corruttibile: l’amore vinceva infatti la natura, persuadendo l’amante a passare, tramite la morte, all’amato Cristo Dio, Salvatore delle anime nostre.
Apolytíkion.
Come liberatore dei prigionieri, protettore dei poveri, medico degli infermi, difensore dei re, o me-alomartire Giorgio trionfatore, intercedi presso il Cristo Dio per la salvezza delle anime nostre.